494 Kcal calorie per porzione - Senza glutine
Difficoltà: Facile
Preparazione: 10 minuti
Cottura: 18 minuti
Dosi per: 4 persone
Costo: Molto alto
Nota: + il tempo di preparazione del brodo di carne
Da settembre a dicembre quando il terreno è più umido possiamo deliziarci con il suo frutto più pregiato e ricercato: il tartufo. Si tratta di funghi prelibati da utilizzare in cucina con alcuni accorgimenti a seconda della varietà: il tartufo nero può essere consumato crudo in scaglie sulle vivande oppure cotto per creare gustosi piatti. La varietà bianca , però, conosciuta anche come “diamante grigio” è ancora più pregiata e va consumata rigorosamente cruda, per assaporarne appieno l'aroma, che è decisamente più delicato. Vi proponiamo un primo piatto classico, semplice ma raffinato, per gustare appieno questo ingrediente da veri intenditori: il risotto al tartufo . Una base cremosa e delicata di risotto al parmigiano su cui far cadere tanti piccoli preziosi frammenti e scaglie di tartufo bianco.
Sapevate che anche il re Carlo III amava questo ingrediente? Scopri la ricetta del risotto del Re !
INGREDIENTI
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Riso Carnaroli 320 g
- Tartufo Bianco 10 g
- Brodo di carne 750 g
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Parmigiano Reggiano Dop da grattugiare : 50 g
- Burro : 50 g
- Olio extra vergine di oliva : a piacere
- Pepe nero : a piacere
- Sale : a piacere
PREPARAZIONE Come preparare il risotto al tartufo
Per preparare il risotto al tartufo preparate innanzitutto la nostra ricetta del brodo di carne . Versate quindi l'olio d'oliva 1 in una padella, fatelo scaldare, quindi aggiungete il riso 2 che farete tostare a fuoco medio per un paio di minuti 3. Poi versate il brodo di carne caldo, un mestolo alla volta man mano che il liquido si asciuga 4 , aggiungere il sale 5 e cuocete il risotto: ci vorranno circa 18-20 minuti. Quando il risotto sarà pronto, spegnete il fuoco, mantecate il risotto con il burro a fuoco spento 6 e aggiungete il Parmigiano Reggiano grattugiato 7, insaporite con pepe 8, mescolate e lasciate riposare in padella. Nel frattempo prendete il tartufo bianco e, utilizzando l'apposita affettatrice, tagliatelo a fettine 9. Ora che avete ricavato delle fettine sottili di tartufo bianco 10, versate il risotto in ogni piatto da portata 11 , guarnite con qualche scaglia di tartufo, condite con pepe a piacere. assaggiate e servite il risotto al tartufo bianco ben caldo.
MAGAZZINAGGIO
Il risotto si conserva in frigorifero per un paio di giorni al massimo ma senza tartufo. È preferibile consumare il tartufo il prima possibile per preservarne aromi e sapori. Se dovesse avanzare si può conservare in frigorifero avvolto in carta assorbente o in un canovaccio di cotone in un barattolo di vetro per non più di 4-5 giorni, avendo cura di cambiare la carta ogni giorno e di controllare che non si formino muffe. Per ulteriori dettagli su come pulire e conservare i tartufi, seguiteci su Instagram: Creativa tartufi .
CONSIGLIARE
Se volete dare un tocco aromatico al piatto potete sfumare il riso con un vino bianco leggero dal sapore delicato.
CURIOSITÀ
Tartufi bianchi sono la varietà di tartufo più pregiata e costosa, crescono spontaneamente nei boschi vicino a querce, lecci, salici e pioppi in terreni molto umidi. Sono diverse le zone di produzione del tartufo in Italia: Umbria , Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Lombardia e Piemonte che vanta il famoso Tartufo Bianco d'Alba.