PIZZA AL TARTUFO

PIZZA AL TARTUFO

Oggi non vi proponiamo solo una pizza classica alla quale vengono aggiunte alcune scaglie di tartufo, vi accompagniamo in un piccolo viaggio alla scoperta del mondo del tartufo abbinato alla pizza!

Per chi ama questi ingredienti preziosi e dal sapore deciso, non può non provare questo piatto. Scopri a cosa abbiamo abbinato il gusto particolare del tartufo e come abbiamo realizzato questa originale pizza che renderà la tua cena o qualsiasi altra occasione davvero speciale.

Difficoltà : Facile Quantità : x4 Tempo : 50 minuti Costo : medio

Ingredienti :

  1. 500 grammi di pasta per il pane
  2. 250 grammi di mozzarella fiordilatte
  3. 50 grammi di parmigiano grattugiato
  4. Un tartufo
  5. Sale grosso a piacere
  6. Rosmarino a piacere
  7. 50 ml di olio extra vergine di oliva
  8. Farina a piacere

Preparazione

Bastano pochi semplici passaggi per ottenere un risultato delizioso:

  • Lavorate l'impasto del pane su una superficie cosparsa di farina, poi stendetelo su una teglia ricoperta con carta da forno.
  • Ungere la pasta con olio extra vergine di oliva, rosmarino e sale grosso.
  • Tagliate la mozzarella fiordilatte a fette grandi e disponetela sulla pasta.
  • Spolverate il tutto con parmigiano e infornate in forno preriscaldato a 200° per 20 minuti.
  • Una volta cotta, prendete la pizza e cospargetela con scaglie di tartufo.
  • La vostra pizza al tartufo è ora pronta per essere gustata!

                                                     Varianti

Per dare un tocco gourmet alla vostra pizza potete abbinare il tartufo nero con una crema di funghi porcini per un risultato delicato o, eventualmente, con funghi misti saltati in padella (chiodini, champignon o finferli).

Nel caso del tartufo bianco potete invece pensare di utilizzare come guarnizione una crema cruda spalmata sopra la pizza. Tagliate a fette della scamorza o del formaggio filante e spalmatele sulla base della pizza. Aggiungete qualche fungo trifolato e le noci e procedete con la cottura in padella. Terminare la preparazione aggiungendo qualche cucchiaio di crema al tartufo bianco e qualche scaglia di parmigiano. Se la crema risultasse troppo densa diluitela con qualche cucchiaio di acqua. In ogni caso, il tartufo è un ingrediente creativo, da usare con moderazione ma che permette infinite combinazioni di sapori. Per trovare idee e utilizzare al meglio questo ingrediente, consulta tutte le nostre ricette al tartufo!

Suggerimenti :

Il tartufo è un ingrediente che profuma di sottobosco. La pizza al tartufo nero dona senza dubbio note terrose e una spinta notevole alla vostra pizza. Rispetto al tartufo bianco, infatti, ha un gusto decisamente più forte e un aroma più intenso. Qualunque sia la qualità che sceglierai, ricordati sempre di non inserirlo durante la cottura, ma fuori dal forno, per mantenerne intatti aroma e consistenza. Per questo motivo sconsigliamo di aggiungerlo all'impasto della pizza. La stessa regola vale per la preparazione di primi piatti ( tagliatelle al tartufo ad esempio), o di secondi (ad esempio filetto al tartufo ). L'unica eccezione può essere fatta se il burro al tartufo si usa per aggiungere caldo alla panna la pasta all'uovo o il risotto (circa un cucchiaio ogni 500 grammi di pasta/riso). In questo caso il tartufo non entrerà in contatto diretto con il calore e potrà sprigionare tutto il suo profumo... Nel caso della pizza potete aggiungere qualche scaglia appena sfornata per un tocco finale visivo e gustativo!

Curiosità

La pizza è uno dei simboli della cucina italiana. Nata a Napoli nel 1889 dall'estro del pizzaiolo napoletano Raffeale Esposito, la pizza venne preparata in occasione della visita della regina Margherita, allora sovrana d'Italia con il re Umberto I, nella meravigliosa città di Napoli. Esposito preparò tre pizze diverse per quell'evento, ma la Regina, come possiamo immaginare, apprezzò molto quella con pomodoro e mozzarella.

In questa ricetta vi abbiamo proposto una versione molto raffinata ed originale. L'aggiunta del tartufo, ingrediente molto pregiato, conferisce alla pizza un sapore irresistibile e un profumo intenso. Potete inventare gustose varianti di questo piatto, ad esempio potete sostituire il fiordilatte con la mozzarella di bufala , più densa e corposa, e aggiungere dei funghi porcini il cui profumo di bosco si sposa bene con il tartufo. Se amate i sapori delicati, potrete semplicemente aggiungere a fine cottura dei pomodorini crudi tagliati a pezzetti. In alternativa potete condire la pizza con una crema al tartufo nero, patate a fette e prosciutto crudo.

Quello che è certo è che questa pizza stupirà sia voi che i vostri ospiti!

MAGAZZINAGGIO

Se necessario potete conservarlo in frigorifero per un giorno e scaldarlo in forno prima di servirlo. Oppure potete congelarlo dopo la cottura.


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